mercoledì 17 marzo 2010

PING PING

Sono diversi giorni che su facebook gira la notizia che Ping Ping (22 anni ) l’uomo più piccolo del mondo sia deceduto, e molti erano dubbiosi perché a volte sul noto social network fanno girare notizie false.
Purtroppo cari amici di facebook la notizia è vera…Il povero Ping Ping molto noto in Italia per aver partecipato alla trasmissione televisiva presentata da Barbara D’Urso “Lo show dei record” è morto il 13 Marzo a Roma.

Mentre registravano la nuova puntata dello show dei record, Ping Ping è stato colto da un malore, è stato subito trasportato in ospedale, sembrava essersi ripreso, ma improvvisamente è stato colto da un infarto ed è morto.

Ping Ping era alto 74,61 cm ed era affetto da una malattia rara che impedisce lo sviluppo della crescita chiamata “Osteogenesi imperfetta”.

martedì 16 marzo 2010

FOTO TAROCCHE SU FACEBOOK


Spesso capita di conoscere su facebook ragazzi e ragazze dalle foto stupende, che magari si dimostrano disponibili e carini in chat e accettano subito un invito ad incontrarsi dal vivo.

Fotomodelli e veline, ma siamo proprio sicuri che sono realmente loro…

Molti ingannano facebook con dei semplici fake , nomi inventati e foto strappate dalle pagine di google …ma altri camuffano il loro aspetto con programmi molto avanzati in grado di trasformare una donna grassa, in una donna da urlo… photoshop è uno di questi programmi. Il problema non è su facebook, ma quando ci si vede dal vivo…
Nel video che segue potete vedere una dimostrazione pratica di come vengono modificate alcune foto di facebook..buona visione.


domenica 14 marzo 2010

SOFFIATA DI GUERRA SU FACEBOOK



Facebook è ovunque anche in guerra…è accaduto il 3 marzo 2010… l’esercito israeliano ha dovuto annullare un’incursione in territorio palestinese con lo scopo di catturare militanti sospettati di preparare attentati terroristici contro Israele.

Ma un soldato, dopo che è stato esonerato di partecipare alla missione, per vendetta, ha descritto in ogni dettaglio sul suo profilo di facebook, di come la sua unità militare avrebbe operato per arrestare una serie di persone nella zona della Cisgiordania. Ovviamente i suoi amici di facebook hanno subito denunciato alle autorità militari israeliane la soffiata , che hanno di conseguenza annullato la missione.

Credo che il militare sia stato espulso con disonore...

Questo è uno dei tanti avvenimenti che si verificano grazie a facebook, che ha invaso con il suo sistema comunicativo ogni angolo del globo.

venerdì 12 marzo 2010

TRUFFE SU FACEBOOK

Il nucleo speciale frodi telematiche delle Fiamme Gialle, ha individuato un sistema che inganna le persone che navigano sul web.

Già famoso in Inghilterra con il nome di parcelling (pacco),è una vera e propria organizzazione di criminali virtuali che hanno creato un’associazione umanitaria falsa. Attraverso i banner pubblicitari pubblicati nei vari siti sparsi per il web , email e soprattutto su facebook , i manigoldi contattano gli utenti per collaborare con la falsissima attività di volontariato a favore delle popolazioni del terzo mondo, gli iscritti di facebook ricevono quindi una richiesta di aiuto per ospitare nelle loro case la merce destinata ai presunti bisognosi giustificandosi che i magazzini dell'associazione sono pieni per contenere tutta la merce.
Chi cade nel tranello rischia di mettersi nei guai,perché i truffatori utilizzano carte di credito clonate e acquistano su internet oggetti costosi, fornendo come coordinate dell’acquirente il nome e cognome del volontario reclutato su facebook, che riceve a casa la merce comprata illegalmente (che crede sia destinata ai poveri bisognosi).Quando il titolare della carta si rende conto di essere stato derubato, sporge denuncia, e quindi il destinatario della merce (l’utente di facebook) si ritrova nel ruolo di complice di una associazione di manigoldi, e rischia fino a 8 anni di galera per ricettazione.

Quindi cari amici di facebook state molto attenti….

giovedì 11 marzo 2010

MODE DI FACEBOOK


Doppelganger WeeK è il nome della nuova moda di facebook.

Consiste nel sostituire la propria foto personale dell’avatar di facebook con un alter ego digitale, ci sono molti siti sul web che offrono la possibilità di creare personaggi stile manga o cartone animato(come ad esempio questo: marcio3000), molti utilizzano l’avatar di second Life, altri la foto di personaggi famosi.
In questo modo risulterà molto più difficile essere riconosciuti dagli altri su facebook.

Il regolamento di facebook è molto severo,e tra le sue regole vi è quella di non pubblicare materiale che porta la violazione del copyright. Quindi caricare la foto di personaggi famosi, potrebbe essere motivo di segnalazione che potrebbe portare alla chiusura dell’account di facebook,oltre la possibile denuncia del diritto di autore….Quindi cari amici di facebook comunity state molto attenti a quello che pubblicate sul vostro profilo personale.

domenica 7 marzo 2010

COME ELIMINARE LE PUBBLICITA' SU FACEBOOK

Ogni volta che accediamo su facebook non possiamo fare a meno di notare i noiosissimi banner pubblicitari che appaiono insistenti mentre navighiamo nel nostro social network preferito.

Ma per fortuna siamo nel blog giusto “facebook comunity" .

Se la pubblicità su facebook ci da fastidio, occorre semplicemente installare sul nostro PC un componente aggiuntivo di Firefox : remove all facebook ads .

Grazie a questo componente spariranno dalla nostra vista gli annunci pubblicitari di facebook.

Inoltre se vogliamo utilizzare gli spazi vuoti delle pubblicità che abbiamo cancellato, possiamo modificare la grafica del nostro account personale di facebook grazie a questo sito Remove Facebook ads.

Per il momento solamente con firefox è possibile eliminare la pubblicità su facebook.

sabato 6 marzo 2010

SCOVATO TROLL DEL GRUPPO ANTI DOWN

E’ stato trovato il responsabile del gruppo creato su facebook poco tempo fa intitolato “Tiro al bersaglio contro i bambini down”.
La polizia postale ha identificato l’autore del gruppo.
E’ un ragazzo cingalese di 19 anni che abita a Roma.
Il ragazzo è affetto da gravi disturbi comportamentali ed è in cura psichiatrica.
Il cingalese ha ammesso la sua colpa, si giustifica di aver creato il gruppo per avere più amici su facebook, perchè creando questi gruppi particolari si ottengono molti fan…Il diciannovenne è stato denunciato per istigazione a delinquere.