giovedì 30 gennaio 2014
PER UN MI PIACE SU FACEBOOK RISCHIA UNA CONDANNA PER DIFFAMAZIONE
Bisogna stare molto attenti a quello che si fa su Facebook perchè a volte anche un semplice “mi piace” su un commento sbagliato potrebbe costare una condanna per diffamazione.
E' proprio quello che è accaduto ad un ragazzo di Parma che rischia dai 6 mesi ai 3 anni di carcere per un “I like “ su Facebook insieme ad una multa di 516 euro, questo è quello che prevede il codice penale per chi è dichiarato colpevole nel concorso di diffamazione aggravata.
mercoledì 29 gennaio 2014
NAPOLI, GIOVANE ACCOLTELLATO PER UN IPHONE
L' iPhone il cellulare più in voga del momento utilizzato da tutti soprattutto per le sue funzioni intuitive, per le foto di alta qualità e per l'accesso mobile ai principali social network come Facebook, è stato il movente che ha spinto dei giovani delinquenti ad aggredire un coetaneo accoltellandolo alla schiena.
Sono 3 ragazzi tra 16 e 17 anni ascoltati per ore in questura e denunciati per porto abusivo d'arma bianca perchè avevano in tasca 2 coltelli.
martedì 28 gennaio 2014
FLAVIA VENTO CHIEDE A LEONARDO DI CAPRIO DI SPOSARLA SU TWITTER
Non è il primo caso in cui Flavia Vento commette delle figuracce di fronte al pubblico e anche questa volta ha trovato un modo molto efficace per mettersi in ridicolo di fronte a milioni di persone.
Questa volta Flavia per rendere pubblica la sua gaffe ha utilizzato uno dei social network più famosi e popolari del momento , non Facebook ma bensì Twitter.
Ha cinguettato sulla pagina Twitter di Leonardo di Caprio chiedendogli in un Inglese errato se vuole sposarlo “Leo di Caprio,do you want to married me?” tradotto in Italiano significa “vuoi me spostata?”, quando il modo corretto sarebbe “will you marry me?”...
lunedì 27 gennaio 2014
L' AMORE SU FACEBOOK
I tempi sono cambiati e il progresso ci spinge verso nuovi orizzonti, la tecnologia ha fatto passi da gigante negli ultimi anni aiutandoci a vivere meglio, niente rimane statico ed è tutto in continuo movimento ed evoluzione compreso l'amore.
Una volta i ragazzi per conoscere le ragazze andavano in chiesa alla “non ci resta che piangere ...” cantavano serenate sotto casa della donna corteggiata e anche se stonati si impegnavano per conquistarla, e prima di sposarla dovevano chiedere la mano al padre.
Ma adesso è tutto diverso, tutto più facile veloce e diretto, e forse si sono persi i veri valori di una volta, dove un uomo ed una donna al contrario di oggi una volta conosciuti e sposati rimanevano insieme per tutta la vita. Le donne sono diventate indipendenti quanto gli uomini, di conseguenza sono cambiati i rapporti, i punti di vista hanno mille sfaccettature come i diamanti e anche l'amore ha subito una profonda mutazione.
domenica 26 gennaio 2014
VENOM IL MAGO DEL BILIARDO
Il suo nome d'arte è Venom, ha uno straordinario talento nel biliardo ed è unico nel suo stile, oltre ad essere un fenomeno al gioco del biliardo è anche un grande nuotatore ed un esperto di arti marziali infatti è cintura nera di Judo e conosce ben 3 lingue.
sabato 25 gennaio 2014
FACEBOOK CHIUDERA' I BATTENTI NEL 2017 ?
Negli ultimi giorni nel web non si fa altro che parlare del declino di Facebook previsto per il 2017, in seguito ad un articolo scientifico intitolato "Modellazione epidemiologica delle dinamiche online dei social network ", pubblicato dai due ricercatori John Cannarella e Joshua A. Spechler dell'università di Princeton, i quali prevedono , un po' come le profezie di Nostradamus che Facebook perderà l'80% dei suoi utenti entro il 2017, in parole più semplici secondo i due ricercatori nei prossimi 3 anni, 4 utenti su 5 abbandoneranno il social network di Mark Zuckerberg.
Joshua e John hanno paragonato Facebook ad un virus , secondo loro facebook si prolifera e si diffonde come una malattia infettiva che terminerà quando i suoi utenti acquisiranno l'immunità, ciò significa che da qui a tre anni diventeremo quasi tutti immuni da Facebook.
venerdì 24 gennaio 2014
SIAMO SICURE APPLICAZIONE IN DIFESA DELLE DONNE
Un'applicazione amica delle donne da attivare in caso di aggressione o pericolo. Si chiama siamo sicure, ed è gratuita, è possibile scaricarla su ogni tipo di smartphone e consente di chiamare con un touch un numero di emergenza, si possono inoltre inviare automaticamente sms a numeri registrati in rubrica per chiedere aiuto e che informeranno la posizione in cui ci si trova.
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