Accusa di rapina per un diciannovenne statunitense scagionato grazie a facebook.
L’ aggiornamento dello stato su facebook con la frase:”dove sono i miei pancake?” è servita per salvare Rodney Bradford dalla galera.
E’ la prima volta che facebook viene utilizzato come prova nel bel mezzo di un procedimento giudiziario per scongiurare una condanna .
Il social network per eccellenza continua ad aumentare la sua fama e il suo uso.
Il ragazzo di New York è stato accusato di rapina, ma è riuscito a dimostrare che al momento dell’atto illegale si trovava nella propria abitazione ed era collegato ad internet, e avendo finito la sua colazione preferita ( i pancake) ha deciso di scrivere sul proprio status di facebook :”dove sono i miei pancake?”….ovviamente ogni cosa che viene pubblicata su facebook , riporta la data e l’orario esatto, prova fondamentale utilizzata dall’avvocato di Bradford per scagionarlo dall’accusa.
Dopo un controllo incrociato con facebook ( la polizia statunitense (tramite l’indirizzo ip)ha potuto verificare che l’aggiornamento dello status è stato effettuato nell’abitazione del ragazzo, e così il giudice l’ha considerato un alibi di ferro.
La vicenda ha però smosso l’opinione pubblica americana, le polemiche delle persone giudicano la tesi non sicura poiché chiunque nella casa del ragazzo poteva essere a conoscenza del suo nome utente e password per poter aggiornare lo status….ma per la giustizia americana le prove fornite da facebook sono valide e il caso è chiuso.
Sarà possibile anche in Italia usare facebook come Alibi? Mha chi lo sa…..
domenica 15 novembre 2009
giovedì 12 novembre 2009
CHIAMBRETTI NIGHT SU FACEBOOK
E non poteva mancare anche su facebook il gruppo di Chiambretti Night che attualmente ha raggiunto la soglia di 445.994 fan un vero record per una trasmissione televisiva italiana.
Il programma ha avuto origine nel 2008 ed è stato un grande successo, ovviamente quando una trasmissione televisiva fa molta odiens viene ripetuta anche l’anno dopo, infatti la seconda edizione del programma è partita a settembre del 2009 , anche se presenta qualche piccolo cambiamento nel cast rimane immutata nella sua formula di realizzazione, il programma di Piero Chiambretti prevede l’ intervista di numerosi ospiti famosi , e numerosi dibattiti su argomenti di interesse generale.
Tra i cambiamenti del cast c’è l’uscita di scenda di Danah Matthews, sostituita dalle bellissime sorelle Lola e Nora Mogalle, e il cambiamento al pianoforte di Fiammetta cicogna con Jonathan Kashanian (vincitore o vincitrice ancora non si capisce… della quinta edizione del grande fratello) che quest’anno ha il ruolo di inviato esterno , e non posso dimenticarmi l’entrata dell’uomo ragno e dell’uomo coniglio.
Ricordo con piacere la pubblicità che anticipava il Chiambretti Night, in cui venivano mostrate le foto da bambini di Silvio Berlusconi e Fedele Confalonieri insieme allo stesso Chiambretti.
Faccio i miei complimenti a Piero Chiambretti che amministra con grande maestria questa divertentissima e piacevole trasmissione e invito tutti ad iscriversi al suo gruppo su facebook che trovate a questo link Chiambretti Night su facebook.
Il programma ha avuto origine nel 2008 ed è stato un grande successo, ovviamente quando una trasmissione televisiva fa molta odiens viene ripetuta anche l’anno dopo, infatti la seconda edizione del programma è partita a settembre del 2009 , anche se presenta qualche piccolo cambiamento nel cast rimane immutata nella sua formula di realizzazione, il programma di Piero Chiambretti prevede l’ intervista di numerosi ospiti famosi , e numerosi dibattiti su argomenti di interesse generale.
Tra i cambiamenti del cast c’è l’uscita di scenda di Danah Matthews, sostituita dalle bellissime sorelle Lola e Nora Mogalle, e il cambiamento al pianoforte di Fiammetta cicogna con Jonathan Kashanian (vincitore o vincitrice ancora non si capisce… della quinta edizione del grande fratello) che quest’anno ha il ruolo di inviato esterno , e non posso dimenticarmi l’entrata dell’uomo ragno e dell’uomo coniglio.
Ricordo con piacere la pubblicità che anticipava il Chiambretti Night, in cui venivano mostrate le foto da bambini di Silvio Berlusconi e Fedele Confalonieri insieme allo stesso Chiambretti.
Faccio i miei complimenti a Piero Chiambretti che amministra con grande maestria questa divertentissima e piacevole trasmissione e invito tutti ad iscriversi al suo gruppo su facebook che trovate a questo link Chiambretti Night su facebook.
mercoledì 11 novembre 2009
ADSENSE SU FACEBOOK
Adsense è uno dei migliori sistemi per monetizzare un blog o un sito web.
Sicuramente hai trovato questo articolo digitando su google” come inserire adesense su facebook” o qualcosa del genere, e quasi sicuramente hai pensato: facebook è il social network più quotato del momento, magari mi aggiungo parecchie amicizie, creo qualche gruppo, faccio parecchi fan e ci metto adsense così faccio un bel po’ di quattrini anziché dannarmi a scrivere post sul mio blog…..
Pur troppo caro amico di facebook comunity non è possibile inserire adsense su facebook uno perché adsense non lo permette, due perché facebook guadagna attraverso un sistema pubblicitario e non penso che ti permetta di inserire pubblicità della concorrenza(se vuoi pubblicizzare un prodotto su facebook clicca qui) .
Ci sono altri social network come my space che non permettono assolutamente l’inserimento di adsense da parte dei suoi iscritti, e nemmeno netlog lo permette è proprio lui ad utilizzare annunci di adsense e di yahoo figuriamoci se ci da la possibilità di farlo fare a noi….
Tuttavia ci sono dei piccoli trucchi che ci permettono di campare sulle spalle dei social network, per esempio c’è un bellissima pagina su facebook di un sito web, che si chiama facebook mania, se cliccate su un suo link, ovviamente vi porta al suo sito web che ha il template identico a quello di facebook, con la differenza che ha gli annunci di adsense proprio perché non è facebook ma un semplice sito web, mi complimento con loro e per la loro ingegnosità.
Sicuramente hai trovato questo articolo digitando su google” come inserire adesense su facebook” o qualcosa del genere, e quasi sicuramente hai pensato: facebook è il social network più quotato del momento, magari mi aggiungo parecchie amicizie, creo qualche gruppo, faccio parecchi fan e ci metto adsense così faccio un bel po’ di quattrini anziché dannarmi a scrivere post sul mio blog…..
Pur troppo caro amico di facebook comunity non è possibile inserire adsense su facebook uno perché adsense non lo permette, due perché facebook guadagna attraverso un sistema pubblicitario e non penso che ti permetta di inserire pubblicità della concorrenza(se vuoi pubblicizzare un prodotto su facebook clicca qui) .
Ci sono altri social network come my space che non permettono assolutamente l’inserimento di adsense da parte dei suoi iscritti, e nemmeno netlog lo permette è proprio lui ad utilizzare annunci di adsense e di yahoo figuriamoci se ci da la possibilità di farlo fare a noi….
Tuttavia ci sono dei piccoli trucchi che ci permettono di campare sulle spalle dei social network, per esempio c’è un bellissima pagina su facebook di un sito web, che si chiama facebook mania, se cliccate su un suo link, ovviamente vi porta al suo sito web che ha il template identico a quello di facebook, con la differenza che ha gli annunci di adsense proprio perché non è facebook ma un semplice sito web, mi complimento con loro e per la loro ingegnosità.
lunedì 9 novembre 2009
FACEBOOK ACCOUNT RUBATO
Il problema della disattivazione dell’account su facebook si fa sempre più grave, non basta stare attenti a non infrangere il regolamento di facebook, bisogna anche fare molta attenzione ai criminali informatici (Hacker) pronti a violare la nostra identità su facebook.
Proprio oggi un lettore di facebook comunity mi ha inviato un commento sul post (facebook account disattivato) dicendo testuali parole:
“Ragazzi state attenti, molti account sono disattivati non perchè si sono infrante delle regole, ma perchè sono subentrati estranei dall'esterno ed allora li disattivano.
Per questo non rispondono, perchè non sanno cosa dire e non trovano il problema.
Facebook non è per niente sicuro. Non abbandonate il vostro account per crearne un altro. Fatelo riaprire... altrimenti rimane tutto in balia di altri.”
Al che gli ho risposto :
“e come fai ad essere così sicuro di questa cosa”?
E lui mi ha riferito che :
“L'iscrizione l'ho fatta pochi mesi fa, ed avevo già visto l'impossessarsi di account altrui e di gruppi che cambiavano amministratore, all'insaputa del proprietario.
Ora è successo a me, sono più di dieci giorni che invio email, perchè l'account è disattivato senza motivo.
Ho un gruppo collegato, che in questi giorni era rimasto senza l'amministratore (io ero l'unico)... per curiosità ho dato un'occhiata questa notte ed ora come amministratore c'è una persona che non conosco neppure e mai nominata.
Ho fatto i salvataggi della pagina attuale e quella di pochi giorni fa ricavata dalla cache di google (dove il gruppo appariva rimasto senza amministratore)
Vado e sporgo denuncia a facebook per danni e negligenza ed a quelli che si sono impossessati dell'account.”
Da una ricerca effettuata l’anno scorso si è potuto costatare che il numero dei programmi progettati per sottrarre password è esploso del 400%.
La ricerca ha indagato sulle tecniche utilizzate dagli Hacker e soprattutto scoprire i loro bersagli principali.
E hanno potuto rivelare che :
Gli Hacker sono in grado di osservare ogni movimento attraverso programmi che fotografano lo schermo del nostro pc mentre si immettono dati personali e password, e sono anche in grado di catturare i dati di accesso a login invisibili (cioè i siti dove le password sono visualizzate attraverso degli asterischi come ad esempio : “******”)
Le password di accesso ai social network come facebook sono le più bersagliate del web
I criminali informatici dirottano siti web autentici e creano pop up fasulli che richiedono informazioni personali rischiando così di lasciare dati e password delle vostre carte di credito.
Oltre a sottrarre le informazioni personali lasciano i computer vulnerabili ad altri tipi di attacco.
Bisogna stare molto attenti alle false email che richiedono i dati personali,e bisogna avere sempre aggiornato l’antivirus anche se spesso gli hacker più esperti riescono a sabotare qualsiasi sistema di protezione.
Proprio oggi un lettore di facebook comunity mi ha inviato un commento sul post (facebook account disattivato) dicendo testuali parole:
“Ragazzi state attenti, molti account sono disattivati non perchè si sono infrante delle regole, ma perchè sono subentrati estranei dall'esterno ed allora li disattivano.
Per questo non rispondono, perchè non sanno cosa dire e non trovano il problema.
Facebook non è per niente sicuro. Non abbandonate il vostro account per crearne un altro. Fatelo riaprire... altrimenti rimane tutto in balia di altri.”
Al che gli ho risposto :
“e come fai ad essere così sicuro di questa cosa”?
E lui mi ha riferito che :
“L'iscrizione l'ho fatta pochi mesi fa, ed avevo già visto l'impossessarsi di account altrui e di gruppi che cambiavano amministratore, all'insaputa del proprietario.
Ora è successo a me, sono più di dieci giorni che invio email, perchè l'account è disattivato senza motivo.
Ho un gruppo collegato, che in questi giorni era rimasto senza l'amministratore (io ero l'unico)... per curiosità ho dato un'occhiata questa notte ed ora come amministratore c'è una persona che non conosco neppure e mai nominata.
Ho fatto i salvataggi della pagina attuale e quella di pochi giorni fa ricavata dalla cache di google (dove il gruppo appariva rimasto senza amministratore)
Vado e sporgo denuncia a facebook per danni e negligenza ed a quelli che si sono impossessati dell'account.”
Da una ricerca effettuata l’anno scorso si è potuto costatare che il numero dei programmi progettati per sottrarre password è esploso del 400%.
La ricerca ha indagato sulle tecniche utilizzate dagli Hacker e soprattutto scoprire i loro bersagli principali.
E hanno potuto rivelare che :
Gli Hacker sono in grado di osservare ogni movimento attraverso programmi che fotografano lo schermo del nostro pc mentre si immettono dati personali e password, e sono anche in grado di catturare i dati di accesso a login invisibili (cioè i siti dove le password sono visualizzate attraverso degli asterischi come ad esempio : “******”)
Le password di accesso ai social network come facebook sono le più bersagliate del web
I criminali informatici dirottano siti web autentici e creano pop up fasulli che richiedono informazioni personali rischiando così di lasciare dati e password delle vostre carte di credito.
Oltre a sottrarre le informazioni personali lasciano i computer vulnerabili ad altri tipi di attacco.
Bisogna stare molto attenti alle false email che richiedono i dati personali,e bisogna avere sempre aggiornato l’antivirus anche se spesso gli hacker più esperti riescono a sabotare qualsiasi sistema di protezione.
domenica 8 novembre 2009
BANNATI DA FACEBOOK
Sono molti i ragazzi e le ragazze che vengono bannati da facebook, e iniziano così l’apertura di numerosi gruppi contro la disattivazione dell’account su facebook.
No alla chiusura improvvisa e senza preavviso e motivazione del proprio account….questo è lo slogan che gruppi anti ban creati su facebook citano.
Per quanto riguarda la disattivazione dell’account di facebook ne ho già parlato in questo post (facebook account disattivato)
Infatti i gruppi contro il ban di facebook spiegano i motivi della disattivazione dell’account e sono gli stessi che ho già spiegato nel mio post precedente, ma poiché mi arrivano numerosi commenti con altrettante lamentele vi ridico una volta per tutte le azioni che comportano la disattivazione da facebook.
Capita di essere "bannati" da Facebook. Succede quindi di non poter più accedere al vostro profilo e vi troverete una scritta rossa del tipo "Account disattivato per motivi...".
Ciò avviene perchè il più delle volte il sistema automatico di sicurezza costruito dagli sviluppatori del social network, monitorando con complicati algoritmi le attività dell'utente, riscontra degli abusi nell'uso delle funzionalità.
Quando si parla di abusi si intendono tutte quelle azioni che vengono fatte troppo spesso oppure che vanno contro il regolamento di Facebook, come ad esempio inviti di amicizia a ripetizione, commenti sulle bacheche multipli e frequenti, messaggistica immediata e messaggi di posta troppo frequenti.
Su ciascuna di queste funzioni esiste un limite, non definito (purtroppo), che si basa sulla frequenza con cui se ne fa uso.
Un'altra possibile causa potrebbe essere quella di aver violato una delle regole fondamentali di Facebook, come la falsa identità oppure la creazione di gruppi offensivi verso qualcuno o qualcosa,ecc.
Se effettuate azioni ripetute in un minimo lasso di tempo, i bot (programma automatico di facebook) vi blocca per spam. Ciò perché facebook guadagna con le sue pubblicità e non permette ciò, se non a pagamento, ovvero permette ai suoi utenti di comprare pubblicità che verranno esposte agli utenti stessi di facebook, per cui se voi mandate dei messaggi a più persone il programma automatico percepisce il vostro messaggio come una pubblicità in questo caso gratuita.
Eccessive richieste di amicizia a più persone in una breve frazione di tempo, fa pensare a facebook che voi state facendo tante richieste di amicizia per spam. In questo caso solitamente prima di disattivarvi, vi blocca la possibilità di fare richieste di amicizia per un po’ di giorni, se poi continuate ad esagerare vi banna definitivamente.
Violare il regolamento sul comportamento dell’utente di facebook (offese a religioni, insulti razzisti, usare immagini pornografiche od oscene) potrebbe comportare la disattivazione dell’account, soprattutto su segnalazione da parte di altri utenti di facebook.
Quando provate ad accedere al vostro account, ricevete il seguente messaggio "Il tuo account è stato disabilitato. Se hai domande o dubbi, puoi visitare la nostra pagina FAQ qui".
In tal caso contattate in inglese il seguente indirizzo disabled@facebook.com, domandando la causa della disattivazione e fornite una spiegazione di quello che stavate facendo prima che il vostro account di facebook fosse disattivato. Solitamente il team di facebook vi risponde alla vostra e-mail dopo 24 ore circa e se ritengono che il vostro account possa essere riabilitato vi invieranno un’e-mail dicendovi che il vostro account è riaperto. Una volta che vi riapriranno l'account non perderete nulla di ciò che avevate fatto, cioè: gruppi, amicizie, pagine, commenti, note, foto, video, ecc.
La disabilitazione dell'account è, nel migliore dei casi, temporanea come nel caso voi abbiate abusato di qualche funzione e quindi dovrete solo pazientare. La tempistica, ossia la pena che vi ha inflitto Facebook, è proporzionale alla gravità dell'azione commessa e la motivazione di solito è specificata nell'avviso di disabilitazione (se specificato).
Però lo staff di Facebook potrebbe anche aver deciso di disabilitare il vostro account per sempre nel caso in cui ritenga abbiate fatto qualcosa di davvero illecito, ad esempio nel caso di falsa identità. Nel caso in cui non vorreste attendere, dite addio al profilo precedente e ricreate la vostra identità con un nuovo account.
Avete capito? E’ inutile che mi inviate commenti sulle risposte delle vostre email inviate da facebook…chiedendomi “adesso cosa devo fare? Ho inviato a facebook l’email spiegando che non ho violato il regolamento e loro mi hanno risposto così….”
Io non posso riattivarvi l’account, una volta disattivato è molto difficile che ve lo riattivano, quindi evitate di violare il regolamento.
No alla chiusura improvvisa e senza preavviso e motivazione del proprio account….questo è lo slogan che gruppi anti ban creati su facebook citano.
Per quanto riguarda la disattivazione dell’account di facebook ne ho già parlato in questo post (facebook account disattivato)
Infatti i gruppi contro il ban di facebook spiegano i motivi della disattivazione dell’account e sono gli stessi che ho già spiegato nel mio post precedente, ma poiché mi arrivano numerosi commenti con altrettante lamentele vi ridico una volta per tutte le azioni che comportano la disattivazione da facebook.
Capita di essere "bannati" da Facebook. Succede quindi di non poter più accedere al vostro profilo e vi troverete una scritta rossa del tipo "Account disattivato per motivi...".
Ciò avviene perchè il più delle volte il sistema automatico di sicurezza costruito dagli sviluppatori del social network, monitorando con complicati algoritmi le attività dell'utente, riscontra degli abusi nell'uso delle funzionalità.
Quando si parla di abusi si intendono tutte quelle azioni che vengono fatte troppo spesso oppure che vanno contro il regolamento di Facebook, come ad esempio inviti di amicizia a ripetizione, commenti sulle bacheche multipli e frequenti, messaggistica immediata e messaggi di posta troppo frequenti.
Su ciascuna di queste funzioni esiste un limite, non definito (purtroppo), che si basa sulla frequenza con cui se ne fa uso.
Un'altra possibile causa potrebbe essere quella di aver violato una delle regole fondamentali di Facebook, come la falsa identità oppure la creazione di gruppi offensivi verso qualcuno o qualcosa,ecc.
Se effettuate azioni ripetute in un minimo lasso di tempo, i bot (programma automatico di facebook) vi blocca per spam. Ciò perché facebook guadagna con le sue pubblicità e non permette ciò, se non a pagamento, ovvero permette ai suoi utenti di comprare pubblicità che verranno esposte agli utenti stessi di facebook, per cui se voi mandate dei messaggi a più persone il programma automatico percepisce il vostro messaggio come una pubblicità in questo caso gratuita.
Eccessive richieste di amicizia a più persone in una breve frazione di tempo, fa pensare a facebook che voi state facendo tante richieste di amicizia per spam. In questo caso solitamente prima di disattivarvi, vi blocca la possibilità di fare richieste di amicizia per un po’ di giorni, se poi continuate ad esagerare vi banna definitivamente.
Violare il regolamento sul comportamento dell’utente di facebook (offese a religioni, insulti razzisti, usare immagini pornografiche od oscene) potrebbe comportare la disattivazione dell’account, soprattutto su segnalazione da parte di altri utenti di facebook.
Quando provate ad accedere al vostro account, ricevete il seguente messaggio "Il tuo account è stato disabilitato. Se hai domande o dubbi, puoi visitare la nostra pagina FAQ qui".
In tal caso contattate in inglese il seguente indirizzo disabled@facebook.com, domandando la causa della disattivazione e fornite una spiegazione di quello che stavate facendo prima che il vostro account di facebook fosse disattivato. Solitamente il team di facebook vi risponde alla vostra e-mail dopo 24 ore circa e se ritengono che il vostro account possa essere riabilitato vi invieranno un’e-mail dicendovi che il vostro account è riaperto. Una volta che vi riapriranno l'account non perderete nulla di ciò che avevate fatto, cioè: gruppi, amicizie, pagine, commenti, note, foto, video, ecc.
La disabilitazione dell'account è, nel migliore dei casi, temporanea come nel caso voi abbiate abusato di qualche funzione e quindi dovrete solo pazientare. La tempistica, ossia la pena che vi ha inflitto Facebook, è proporzionale alla gravità dell'azione commessa e la motivazione di solito è specificata nell'avviso di disabilitazione (se specificato).
Però lo staff di Facebook potrebbe anche aver deciso di disabilitare il vostro account per sempre nel caso in cui ritenga abbiate fatto qualcosa di davvero illecito, ad esempio nel caso di falsa identità. Nel caso in cui non vorreste attendere, dite addio al profilo precedente e ricreate la vostra identità con un nuovo account.
Avete capito? E’ inutile che mi inviate commenti sulle risposte delle vostre email inviate da facebook…chiedendomi “adesso cosa devo fare? Ho inviato a facebook l’email spiegando che non ho violato il regolamento e loro mi hanno risposto così….”
Io non posso riattivarvi l’account, una volta disattivato è molto difficile che ve lo riattivano, quindi evitate di violare il regolamento.
sabato 7 novembre 2009
USA, L'UOMO T-SHIRT INDOSSA MAGLIETTE E FA DOLLARI A PALATE
Oggi giorno per guadagnare denaro se ne inventano di tutti i colori, è mi sembra anche giusto visto che di questi tempi se si vuole fare una vita adagiata non basta lavorare sotto padrone percependo un misero stipendio, ma bensì ingegnarsi e mettersi in proprio con idee innovative.Molte persone stanno guadagnando fior di quattrini sfruttando il web e soprattutto facebook utilizzato spesso da molte persone per gestire i contatti professionali, ed una di queste è Jason Sadler un ventiseienne esperto di marketing che nel 2008 aveva perso il lavoro in un’azienda del Florida.
Il Giovane ragazzo dopo un periodo di sconforto dovuto alla perdita del suo lavoro, ha fatto girare gli ingranaggi del suo cervello fin chè non gli si è accesa la lampadina e ha cosi messo a frutto la sua idea geniale, cioè quella di affittare il suo torso e la sua schiena, creando così un nuovo business: indossare magliette promozionali.
Proprio cosi cari amici di facebook comunity, l’uomo maglietta in inglese t-shirt man indossa ogni giorno una maglietta diversa e sponsorizza di tutto: dal sito che aiuta a superare le delusioni amorose con la scritta sulla maglietta “Finiscila di pensare alla tua ex”, ad un altro che vende spedizioni nel Kilimanjaro.
E’ un’idea semplice e creativa che gli fa guadagnare 85 mila dollari all’anno (circa 57 mila euro) Su facebook ha circa 18 mila fan e altrettanti su Twitter, Flickr e Youtube, dove lui scarica foto e video con indosso una t-shirt sempre diversa, Jason si filma e si fotografa diventando così un messaggio promozionale umano,sempre in giro per l’America , e alla fine della sua giornata pubblica tutto il materiale sul suo sito IWearYourTShirt.com.
Il suo calendario degli appuntamenti è tutto pieno ed è difficile trovare un giorno libero per piazzare la propria t-shirt promozionale. Le sue tariffe variano a seconda dell’anno un po’ come quando si va in vacanza, c’è l’alta stagione e la bassa stagione: il primo giorno dell’anno costa 1 dollaro il secondo 2 dollari fino ad arrivare al 31 di dicembre, in cui noleggiare l’uomo maglietta costa 356 dollari (circa 245 euro) , tanti quanti i giornio che passano , se invece prenotano per un mese intero sono ben 1500 dollari (pari a circa 1000 euro).
Per l’anno prossimo Jason ha intenzione di allargare il suo originale business ed è pronto a reclutare altri t-shirt man ….richiedi la sua amicizia su facebook potresti essere tu il prossimo uomo maglietta (clicca QUI per aggiungere Jason Sadler su facebook)
venerdì 6 novembre 2009
FACEBOOK PRIVACY E DIRITTI
Poiché i social network come facebook sono frequentati da milioni di iscritti bisogna stare attenti a quello che si pubblica sul proprio profilo, e i motivi di questa prevenzione sono molti: ad esempio se andate per un colloquio di lavoro, il vostro futuro datore potrebbe,
dare una spulciatina su Facebook per cercare informazioni riservate su di voi, scoprendo così le vostre idee politiche, la vostra religione, i membri della vostra famiglia, e le vostre amicizie , tutte informazioni strettamente riservate che non avreste mai inserito nel vostro curriculum vitae, e che potrebbero essere causa di discriminazione nei vostri confronti.
Quandi cari utenti di facebook state attenti a quello che inserite nel vostro accaunt , ecco una lista di 7 cose da evitare su facebook:
1 Le informazioni sulle proprie preferenze sessuali.
2 Le vostre idee politiche e religiose.
3 Il vostro indirizzo e numero di telefono.
4 Foto che possono far ricostruire il tenore di vita.
5 Evitate anche di pubblicare informazioni personali e foto di altre persone se non avete la loro approvazione, perché queste violazioni sono penalmente perseguibili e danno luogo a risarcimento danni.
6 Fate attenzione al livello di riservatezza offerto dal social network in questione, poiché molti di questi consentono la loro pubblicazione delle pagine personali degli utenti iscritti anche sui motori di ricerca come google , rendendo così visibili a tutti i vostri dati e questo succede anche per facebook (se siete registrati su facebook provate a scrivere il vostro nome e cognome su google e potrete notare che può apparire il link che porta al vostro account di facebook) Tuttavia su facebook è però possibile utilizzare delle opzioni per rendere visibili i dati personali solo ai vostri amici, o ai vostri parenti anziché a tutti.
7 Usate password e login diverse da quelle utilizzate in altri servizi on line (come il vostro conto corrente, o la vostra posta elettronica.)
Spesso e volentieri ci si iscrive su un social network e magari dopo un certo periodo di tempo si smettete di utilizzarlo facendolo così cadere nel dimenticatoio, ma le informazioni personali che avete inserito non vengono dimentiche dai server e rimangono in giro per il web, pronte ad essere lette dai vostri acerrimi nemici, datori di lavoro, o dal vostro partner che è pronto a sparavi frasi del tipo “e chi è quello/ o quella"?
dare una spulciatina su Facebook per cercare informazioni riservate su di voi, scoprendo così le vostre idee politiche, la vostra religione, i membri della vostra famiglia, e le vostre amicizie , tutte informazioni strettamente riservate che non avreste mai inserito nel vostro curriculum vitae, e che potrebbero essere causa di discriminazione nei vostri confronti.
Quandi cari utenti di facebook state attenti a quello che inserite nel vostro accaunt , ecco una lista di 7 cose da evitare su facebook:
1 Le informazioni sulle proprie preferenze sessuali.
2 Le vostre idee politiche e religiose.
3 Il vostro indirizzo e numero di telefono.
4 Foto che possono far ricostruire il tenore di vita.
5 Evitate anche di pubblicare informazioni personali e foto di altre persone se non avete la loro approvazione, perché queste violazioni sono penalmente perseguibili e danno luogo a risarcimento danni.
6 Fate attenzione al livello di riservatezza offerto dal social network in questione, poiché molti di questi consentono la loro pubblicazione delle pagine personali degli utenti iscritti anche sui motori di ricerca come google , rendendo così visibili a tutti i vostri dati e questo succede anche per facebook (se siete registrati su facebook provate a scrivere il vostro nome e cognome su google e potrete notare che può apparire il link che porta al vostro account di facebook) Tuttavia su facebook è però possibile utilizzare delle opzioni per rendere visibili i dati personali solo ai vostri amici, o ai vostri parenti anziché a tutti.
7 Usate password e login diverse da quelle utilizzate in altri servizi on line (come il vostro conto corrente, o la vostra posta elettronica.)
Spesso e volentieri ci si iscrive su un social network e magari dopo un certo periodo di tempo si smettete di utilizzarlo facendolo così cadere nel dimenticatoio, ma le informazioni personali che avete inserito non vengono dimentiche dai server e rimangono in giro per il web, pronte ad essere lette dai vostri acerrimi nemici, datori di lavoro, o dal vostro partner che è pronto a sparavi frasi del tipo “e chi è quello/ o quella"?
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