Il Moige "movimento italiano genitori"(www.genitori.it) dopo gli ultimi e gravissimi avvenimenti di adescamento e abuso accaduti tramite facebook, come il caso del gruppo di minorenni che hanno sequestrato e abusato di una ragazza di 14 anni con la quale sono riusciti ad entrare in contatto grazie a facebook (vedi post: adescata tramite facebook) o la notizia di alcuni giorni fa dell'allenatore pedo**lo di pallavolo di 49 anni che contattava le minorenni su facebook, ( vedi post : falso profilo facebook per avvicinare minorenni) è pronto ad avviare un'azione legale contro il famoso social network.E' stata proprio la presidente del Moige Maria Rita Munizzi a dichiarare che :
“Facebook non tutela i nostri figli ed è gravissimo che continui a consentire l'iscrizione senza imporre nessun tipo di controllo. Siamo pronti ad azioni legali contro facebook se non si provvederà ad adottare forme di tutela più efficaci che impediscano ai nostri figli di incorrere in tali pericoli. . Come genitori, non possiamo rimanere in silenzio di fronte a simili notizie. Siamo all'anno zero per quel che riguarda l'educazione dei ragazzi all'uso responsabile del web, noi saremo sempre in prima linea per sensibilizzare ed educare i ragazzi all'uso del web, ma è assolutamente necessario che ognuno faccia la sua parte, a partire da chi come Facebook lucra milioni di euro sulla sua piattaforma sociale”.
Anche se facebook è molto controllato, non manca di episodi sgradevoli, come quelli accaduti in questi giorni, effettivamente non c'è limite di età per iscriversi a facebook, forse è arrivato il momento che Mark Zuckerberg faccia qualcosa in merito per evitare altri problemi che riguardano i minorenni.
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