Conosciuto dagli amici con il soprannome “SIC” Marco Simoncielli è morto domenica scorsa(23 ottobre) a soli 24 anni a seguito di un incidente mortale durante il secondo giro del Gran Premio della Malesia disputato nel circuito di Sepang, lo stesso circuito dove trionfò come campione del mondo nella classe 250.
Ieri la camera ardente era affolata dai suoi numerosi fan, oggi i funerali a Coriano, il paese natio di Marco Simoncelli. Il Papà di Marco Simoncelli ha detto “E' morto facendo quello che gli piaceva, è morto felice”.
Già forse è proprio così, forse il grande Marco Simoncelli se ne è andato nel modo che avrebbe preferito, in sella alla sua moto, era un pilota dal grande talento come il suo carattere, un romagnolo autentico e vitale nel suo modo di essere, come tutti i piloti del motociclismo, della Formula 1 e più in generale di tutti quegli sport dove il rischio di incidente mortale è altissimo, l'adrenalina scaturita dal coraggio e da quel poco di inevitabile incoscienza che si deve avere per cavalcare un mezzo a due ruote e piegarsi a pochi centimetri dall'asfalto a velocità che superano i 200 chilometri orari.
Molti dicono che se avesse lasciato subito andare la moto forse non sarebbe stato travolto dall'incolpevole Colin Edwards che con la sua gomma anteriore, passandogli sul collo, gli ha provocato il distacco del casco e un trauma fatale alla spina dorsale.Ma nessun pilota molla la sua moto... soprattutto un guerriero della pista come SIC.
Su tutti i social network soprattutto sulla pagina ufficiale di facebook di Marco Simoncelli, sono a migliaia i messaggi addolorati e affettuosi dei suoi fan, ne riporto alcuni di seguito:
Resterai un esempio per me e per tutti i ragazzi che ammiravano la tua semplicità e trasparenza pur essendo un grande campione ciao MARCO.
Addio Marco grazie per tutto con tutto il cuore.
ADDIO CAMPIONE SARAI SEMPRE NEI NOSTRI CUORI.
Non riesco ad accettarlo..proprio non riesco..non accetto che un dio ce lo rubi perchè ne ha bisogno lassù..Lui è nato qui,su questa Terra ed è qui che ne avevamo bisogno...si dice sempre che dio li porti in cielo per "usarli" per qualcosa che servirà a noi quaggiù...per me ce li ruba e basta!..Niente è mai meglio dopo che se ne sono andati,anzi...ci resta la paura del tempo che trascorre e dei ricordi che si affievoliscono..che ne sarà di te Marco fra qualche tempo?..Sarà sempre quella maledetta velocità che ti porterà via al ricordo di molti..presi dallo scorrere troppo veloce di tutto...guardo e riguardo i tuoi video,le foto..mi rimane impressa la luce non luce dei tuoi occhi...come se non riuscissi a fermare l'attimo in quel preciso momento...eri già un passetto avanti..come se vivesti ogni attimo alla moviola di Te..eri lì ma eri un secondo dopo lì...e no,non riesco ad accettare che qualcuno ti abbia rubato..nemmeno dio..
Grande Marco Simoncelli continua a correre dove non hai limiti,dove puoi fare tutto sempre al massimo come hai fatti fino a pochi giorni fà.Ora sarà triste vedere altre gare senza vederti, il mio pensiero e quello di tutti sarà "ora Sic si inca**a e li passa tutti" per me sarai sempre avanti a tutti..riposa in pace anche se tenerti fermo sarà difficile anche per quelli di lassù...
Ciao campione.
Ma quanto eri grande Marco e che famiglia. Grandi. Buon viaggio.
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