martedì 20 marzo 2012

RICATTATA SU FACEBOOK

Ormai sta diventando una normale routine adescare minorenni su facebook (vedi post : il moige attacca facebook).
Ancora una volta una vittima registrata su facebook è stata ricattata in cambio di favori se**uali.

Si sono conosciuti su facebook, è bastato chiedere l'amicizia, cliccare “mi piace” su una foto, qualche commento sdolcinato e il gioco è fatto, la ragazza ha abboccato all'amo. Dopo diversi scambi di foto, immortalata in posizioni molto provocanti, la diciassettenne è stata minacciata da un ragazzo maggiorenne molto più grande di lei, il quale l'ha costretta ad esibirsi e toccarsi nuda davanti la webcam in atteggiamenti espliciti, altrimenti avrebbe divulgato su facebook e presso la sua famiglia, le foto spinte della ragazza . Ma il ragazzo in questione non si è accontentato solo di immagini di facebook e della webcam, voleva di più...un rapporto intimo dal vivo.


E' così ha ricattato di nuovo la minore con la stessa tecnica adottata in precedenza “se non vieni a letto con me faccio vedere a tutti compresi i tuoi genitori, le tue foto in atteggiamenti provocanti”, costringendola ad un appuntamento reale e non più su facebook per abusare di lei car**lmente. Ma a questo punto la ragazza, si è fatta coraggio e ha raccontato tutta la vicenda compresa di ricatti ai genitori che hanno subito denunciato la drammatica storia ai Carabinieri, i quali hanno simulato un appuntamento fingendosi la vittima minorenne, incontrandosi con il malintenzionato in un bagno della stazione ferroviaria di Frascati. E così è stato arrestato uno studente universitario con la fedina penale pulita, ora si trova nel carcere di Velletri, e i Carabinieri stanno indagando se sul computer ci sia materiale pedo*****grafico.

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