La privacy di facebook è molto accurata, ma a volte può essere danneggiata da un bug.
(il termine bug o baco identifica un errore nella scrittura di un programma software. Meno comunemente, il termine bug può indicare un difetto di progettazione in un componente hardware, che ne causa un comportamento imprevisto o comunque diverso da quello specificato dal produttore.fonte wikipedia)
Facebook è stato colpito da un bug, che ha dato la possibilità di accedere alle foto private degli utenti del noto social network. Praticamente facebook dava la possibilità agli utenti di segnalare foto con contenuti che non rispettano le norme del social network (ra**ismo, po***grafia, ecc.) , c’è stato però un bug nel meccanismo che permetteva di accedere a foto private, bastava semplicemente selezionare la foto di un qualsiasi utente di facebook, anche se non era nelle proprie amicizie e quindi fuori dai contatti, “come inappropriata”, per poi cliccare su “segnala altre foto” e continuando nella procedura , si potevano visualizzare tutte le foto dell’utente in questione.
Attualmente questa possibilità è stata bloccata, ma non prima che qualche simpatico burlone scaricasse e pubblicasse in giro per il web le fotografie private del fondatore di facebook ossia Mark Zuckerberg.
E’ stato un duro colpo per il giovane miliardario, le sue foto sono state rubate dal suo profilo facebook, e la privacy è stata intaccata da un errore (bug ) comparso con gli ultimi aggiornamenti del software.
Di seguito l’aggiornamento ufficiale di facebook in merito a questo spiacevole evento:
“Nella giornata di oggi abbiamo scoperto un bug in uno dei nostri procedimenti di report che permette alle persone di riportare più contenuti inappropriati allo stesso tempo. Il bug ha permesso a chiunque di vedere un numero limitato di foto aggiunte di recente da un altro profilo, ignorando la privacy settata per queste foto. Questo è stato il risultato di uno dei nostri recenti aggiornamenti, ed è stato in vita per un periodo limitato. Dopo aver scoperto il bug abbiamo immediatamente disabilitato il sistema, e ripristineremo la funzionalità solo dopo aver confermato che il bug è sistemato.
La privacy dei dati dei nostri utenti è una priorità di primo livello per noi, e investiamo risorse significative nel proteggere il nostro sito e le persone che lo usano. Assumiamo i più qualificati e abili ingegneri ed esperti di sicurezza, e abbiamo lanciato di recente il nostro Security Bug Bounty Program, continuiamo a lavorare per identificare e risolvere le minacce per tenere il sito sicuro per tutti.”
Questa notizia non farà sicuramente piacere al team di facebook che fa della privacy online la sua priorità!
Di seguito alcune foto rubate dal profilo di facebook, dalle foto si capisce che è un ragazzo normale che adora i cani, le ragazze orientali , possiede un pollaio e quando ha fame uccide i polli di cui si nutre, dalle immagini si intuisce che il pollo lo preferisce fritto insieme alle patatine.
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