YAHOO! CONTRO FACEBOOK

Un nuovo scontro tra due colossi del web che rende protagonista indiscusso il numero uno dei social network “Facebook” sta facendo scalpore.

Yahoo!l'azienda del popolare motore di ricerca ha, avviato una vertenza legale attaccando facebook con l'accusa di aver violato dieci brevetti di Yahoo! Che riguardano la pubblicità e la privacy. Yhaoo! Ha chiesto a facebook un risarcimento per un rimborso pari al triplo dei danni subiti.

Yahoo prima di arrivare alle vie legali, un mese fa aveva fatto un appello a Facebook per evitare complicazioni e per giungere ad un accordo, ma a quanto pare l'accordo non è avvenuto e così è partita l'azione legale.

Alcune fonti di facebook dichiarano di essere delusi e amareggiati dall'azione legale intrapresa da Yahoo!

"Siamo delusi dal fatto che Yahoo, partner commerciale di lunga data di Facebook e una società che ha sostanzialmente beneficiato della partnership con Facebook, abbia deciso di ricorrere al contenzioso”.


Sicuramente i capi di facebook non sono entusiasti di questa azione legale , soprattutto perchè facebook è partnership di Yahoo! Questo brutto episodio mette a rischio facebook, che si sta preparando per sbarcare in borsa, e se la causa non dovesse andare a buon fine nei confronti di facebook potrebbe causare delle serie conseguenze per lo sbarco a wall street. Sarebbe meglio che Zuckerberg si apprestasse a risolvere il caso entro aprile per evitare spiacevoli sorprese in un momento così delicato ed importante.

Questa notizia conferma il grave periodo di crisi del gruppo californiano Yahoo! Infatti la guerra sui brevetti software, rappresenta spesso l'ultima risorsa a disposizione delle aziende di questo settore.
Diciamo che Yahoo! Ha iniziato a passarsela male dopo la sconfitta nella “guerra dei motori di ricerca” contro il colosso Google. Fino a qualche tempo fa i due motori di ricerca avevano due metodi completamente differenti: Google utilizzava e utilizza un sistema di indicizzazione automatico e Yahoo! ha invece utilizzato per svariati anni un sistema manuale legato al fattore umano, dove venivano impiegate moltissime persone per visitare, classificare e catalogare i singoli siti web, un metodo di lavoro molto limitato rispetto al “metodo Google”, che ha surclassato Yahoo! che ora si appoggia al motore di ricerca Bing di Microsoft.



Gli uomini di facebook hanno definito la causa di Yahoo! "Sconcertante", e combatteranno con i mezzi pesanti in tribunale per fermare le pretese della nota azienda californiana.