mercoledì 13 novembre 2013

BABY SQUILLO, EMERGONO FUORI NUOVI VERBALI



Appuntamenti, orari la giornata di Azzurra ed Aurora (nome in codice delle ragazze ) è facilmente ripercorribile, grazie agli scambi di messaggi tramite via Facebook ,WhatsApp ed sms, ci sono stati altri due arresti per spaccio, uno riguarda Mirko Ieni , lo sfruttatore già in carcere, l'intermediario che ha affittato l'appartamento, l'altro un imprenditore Marco Galluzzo, per i rapporti se**uali pagava in denaro e in coc***a.

Ho concordato io il prezzo per il rapporto con la mia amica” , racconta al giudice la quindicenne “100 euro più 4 grammi di co**ina”.  Io ho offerto la droga anche a lei, mi assillava perchè la voleva” .


L'imprenditore oltre che ad avere rapporti con le ragazze, organizzava incontri anche con altre coppie. “Ti va di venire con me ed una coppia?

Domani no. Sono Azzurra io domani ci sto”... questi dialoghi agghiaccianti via Facebook ed sms       “ma che vuoi dire che la tua amica è vergine ? Non posso farci nulla?”.

Sullo sfondo la droga , “veniamo in taxi ma vogliamo tanti regaliniiii ..” “Ok. Ti rimborso il taxi, quello che sai tu e 100 euro...

Lo scenario si arricchisce di nuovi messaggi telefonate e squallidi particolari , continua a intristire la storia delle due ragazzine di Roma che si prostitui*ano in un appartamento dei Parioli.

Una delle due la più grande, sedici anni , quindici all'epoca dei fatti, è indagata per induzione alla prostituzione “ Lei ha iniziato subito” racconta la più piccola “ Io dopo perchè non me la sentivo . All'inizio lo facevamo insieme. Poi ho imparato .

La madre di una delle due ragazze era a conoscenza dei traffici.. “ Alterna il pomeriggio tra lavoro e compiti , la tua professoressa mi ha chiamato di nuovo..”.

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