Facebook rompe il divieto e annuncia che sarà possibile pubblicare video di decapitazioni, torture , esecuzioni, atti di terrorismo e violazione dei diritti umani.
Qualunque sia l' immagine, il tipo di violenza, il contenuto scioccante su facebook non avrà limiti , tutti potranno vedere, anche milioni di minorenni.
Sappiamo bene che su facebook ci sono molti minorenni, e di conseguenza anche i ragazzini più piccoli possono visualizzare i contenuti violenti,i quali essendo molto piccoli non possiedono ancora gli strumenti mentali per interpretarli, sono immagini che impressionano anche un adulto figuriamoci un bambino, e vanno tenuti in seria considerazione tutti i fenomeni di emulazione, anche per gioco..
Appresa la notizia il primo a saltare dalla sedia è il premier Inglese Cameron che ha definito il gesto “irresponsabile” , ma Facebook si difende, dice che il senso di condividere certi video, è quello di condannarli .
Facebook starebbe anche sviluppando degli strumenti per permettere di bloccare agli utenti i contenuti che non vuole vedere , ma la domanda è: “ quanto ci metterà un bambino a capire che non deve guardarli”?
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