Altro che innocuo strumento di contatto con gli amici, al più modesto attentato sulla produttività del luogo di lavoro, facebook si rivela oggi un autentico sfascia famiglie, non c'è più un divorzio, avvertono i legali inglesi del ramo dei divorzi, che non coinvolga il social network creato da Mark Zuckerberg (bisognerebbe considerarlo una terza parte virtuale in molte separazioni) siti popolarissimi come second life e facebook,offrono a molte coppie la tentazione di ingannarsi, tradimenti solo virtuali o anche reali, ma comunque tutti lasciano sulla rete, tracce facili da scovare per i partner sospettosi, una moglie ha lasciato il marito scoperto a letto con una e**ort virtuale nel gioco second life un'altra invece è stata piantata dal marito per i suoi flirt immateriali su facebook, il social network al momento dell'inevitabile divorzio diventa l'arena in cui gli ex coniugi scaricano i loro risentimenti rendendo più penosa la separazione, il consiglio dei legali divorzisti verso le coppie scoppiate è quello di tenersi lontano da facebook, almeno finchè il giudice non li separi.E così facebook oltre che a tenere in contatto amici e parenti, è anche un ottimo mezzo per sfasciare famiglie, in Inghilterra è considerato l'artefice di circa un terzo dei divorzi.
A far venire a galla queste statistiche è la stata una ricerca condotta dal sito Divorce online effettuata su 5000 richieste di divorzio, dove facebook è implicato nel 33% dei casi.
Secondo le ricerche di Divorce Online, a causare la crisi nella coppia ci sono 3 fattori determinanti:
I messaggi provocanti e seduttivi inviati a persone dell'altro se**o, i commenti espliciti ricevuti nel profilo facebook del partner da amicizie con secondi fini e le spiate degli amici di facebook sulle avventure extraconiugali del partner.
Sdrammatiziamo con la canzone di Checco Zalone "Sfascia Famiglie", buon ascolto..
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