“Ragazze contattatemi sono il vostro principe azzurro” !Scriveva così sul suo profilo ufficiale facebook
Antonio Giannandrea il diciottenne di Putignano reo confesso, per
l'omicidio di Antonella Riotino (vedi articolo:
incastrato dai messaggi su facebook, delitto risolto), la ragazza di 21 anni venne ritrovata in fondo ad un dirupo la sera del 5 Gennaio scorso, la faccia sfigurata da un sasso, quasi irriconoscibile, ma Antonio di profili su
facebook ne aveva due : quello dove si mostrava buono e accattivante per convincere le ragazze e l'altro mascherato da uno pseudonimo con cui le minacciava lanciando messaggi di morte. Così
ha tormentato Antonella per mesi...
Lei era terrorizzata da quello sconosciuto che la perseguitava, ma non era la sola, infatti sul computer del diciottenne si è scoperto che c'erano i nomi di altre dieci ragazze sue coetanee, e vittime della sua violenza verbale. Uno Stalker seriale che forse non ha fatto in tempo, dopo l'omicidio di Antonella a mettere in pratica le sue promesse di morte effettuate su facebook.
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